Ad un mese esatto dall’avvio dell’operazione MARE SICURO, sono ormai quotidiani gli interventi a terra ed in mare dei mezzi della locale Capitaneria di porto per vigilare sul corretto uso del demanio marittimo e dell’Ordinanza di Sicurezza balneare.
In particolare, nel pomeriggio di domenica, le pattuglie di servizio lungo la zona di Tonnarella del Comune di Mazara del Vallo hanno accertato la presenza sotto costa di una motobarca da pesca che si era spinta fin d’entro la zona di mare riservata ai bagnanti in località Cala Spaghetti, in violazione appunto dell’Ordinanza di sicurezza balneare, sanzionata con un verbale da 1032 euro.
All’atto del controllo, l’unità è risultata priva dei documenti di bordo e pertanto il comandante è stato convocato in Capitaneria di porto per la contestazione di un’ulteriore sanzione amministrativa.
La giornata era iniziata con la notizia della scoperta di una tartaruga marina di grosse dimensioni che nella notte aveva deciso di deporre una ventina di uova sulla spiaggia di Triscina di Selinunte (Comune di Castelvetrano). Tempestivo è stato l’intervento dell’equipaggio in servizio sul battello GC 101 che ha presidiato la zona fino all’arrivo del personale del WWF che ha successivamente delimitato l’area per evitare l’incauto accesso di bagnanti e curiosi.
Lo stesso equipaggio lo scorso giovedì aveva assistito un piccolo delfino che si era eccessivamente avvicinato alla battigia in località Tre Fontane (Campobello di Mazara). I militari della Guardia Costiera, con l’ausilio di un pedalò e sotto gli occhi dei tanti bagnanti accorsi in zona, si sono prodigati per consentire al piccolo cetaceo di riprendere il mare senza rischi.
[fonte comunicato e foto: Capitaneria di Porto di Mazara]