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Mazara. Reti da pesca senza i prescritti segnalamenti: scattano i sequestri da parte della Guardia Costiera

Mazara, "Blue Sea Land", convegno “Panorama del Mediterraneo e del Medio-oriente: che aria tira? Diplomazie a confronto. Intervista a Rosario Morici

(Sabato 8 Ottobre 2016)
Mazara - Il convegno “ Panorama del Mediterraneo e del Medio-oriente: che aria tira ? Diplomazie a confronto.

Fra le molteplici manifestazioni, conferenze, workshop, siamo al convegno nella nuova ed impeccabile “Sala Caruso”, situata nel quartiere arabo di Mazara. L’argomento del convegno è di grande interesse e la presenza di una nutrita pattuglia di ambasciatori, la presenza di qualche ministro, e la possibilità di ascoltare “voci nuove” rende l’incontro interessante.
Il convegno è stato gestito da Giorgio Mulè, direttore di Panorma che, nel futuro, sponsorizzerà con maggior vigore le prossime edizioni del Blue Sea Land ed andrà a coinvolgere la presenza Mazarese nel prossimo incontro organizzato da Panorama a New York. Insomma il gruppo Mondadori, una vera potenza mediatica, pare che abbia visto nel BlueSea Land un’evento non solo in crescita ma anche in grado di coinvolgere partners lontani dai problemi della marineria di Mazara ma vicini a problematiche di più vasto respiro. Gli interventi non hanno portato nulla di nuovo, anche perché i diplomatici si sono comportati come richiede il loro ruolo: gentili, cortesi, minimalmente ottimisti, ben lontani da dare notizie negative o semplicemente capaci di far nascere qualche perplessità. Non stiamo nemmeno ad enumerare le “cose non dette” perché sono infinitamente troppe. Alcune informazioni invece sono degne di nota. La prossima settimana, l’On Vincenzo Amendola - ministro della cooperazione - e Giorgio Starace, inviato Speciale per la Libia, saranno a Tripoli. Non sappiamo il perché ( ovviamente ) ma si spera per la liberazione dei due ostaggi italiani dei quali - sempre ovviamente - nessuno ha fatto cenno. Nel generale soffice torpore, qualche intervento ha invece risvegliato la platea. Il primo, senz’altro, quello dell’ambasciatore dell’Irak. Si temeva che ci parlasse di una fabbrica italiana che produce olio d’oliva in Irak , invece, a sorpresa, ha fatto alcune riflessioni degne di nota. Riflessioni non solo sulla situazione militare, non solo sulle speranze di una vittoria delle armi irakene su quelle dello Stato Islamico dell’Irak e del Levante, il noto DAESH ma ben altro. Ahed Abu Baker Hasan Bamarni, ambasciatore dell’Irak a Roma, ci ha ricordato che in alcune zone dell’Iraq ormai lo Stato Islamico del DAESH, fondato da Abu Musab al-Zarqawi, governa da oltre cinque anni. Il che significa che i ragazzini di sedici anni che oggi imbracciano il mitra oppure indossano una cintura esplosiva sono già la seconda generazione di combattenti. Perché da cinque anni vivono immersi solo e sempre nella Sharia. Insomma, se non ci si sbriga a distruggere la creatura di Abu Musab al-Zarqawi avremo la seconda ondata di combattenti sulla linea di fuoco, sul fronte del terrorismo internazionale.

Ma la platea è stata poi galvanizzata dal “sermone” stile moschea, che l’avvocato Tunisino Abdel Fattah Mourou ha tenuto, a braccio, in puro stile forense ad una platea che, improvvisamente, si è risvegliata.

Abdel Fattah Mourou è un avvocato Tunisino , nato il 1 Giugno 1948, che ha - di fatto fondato- il partito pro-islam Ennahda. Oltre a parlare arabo e francese parla il tedesco. L’avvocato ha iniziato la sua arringa-sermone, astutamente, in italiano evidenziando i legami che esistono fra la Sicilia e la Tunisia, le reciproche “invasioni” e poi, un breve accenno, all’espulsione degli italiani dalla Tunisia ad opera dei Francesi. Poi ha proseguito in francese, a braccio, con una rassicurante e profonda voce tribunalizia.

Da navigato politico ha assicurato che Ennahda ( il partito islamico Tunisino ) è contro tutti gli estremismi, che si’ - diciamo noi - magari amerebbe una costituzione islamica ed un pizzico di sharia ma che non ce lo viene mica a dire oggi. Poi, con simpatica ineffabile sfrontatezza, auspica una cooperazione per lo sviluppo dell’agricoltura e del commercio. Senza dirci che in Tunisia, come in molti paesi islamici, lo straniero NON può comprare terre agricole. Può essere socio - ma di minoranza - di un Tunisino. Già, mentre in Europa qualsiasi Tunisino può comprare e coltivare un terreno senza un socio europeo. E poi la cooperazione nel commercio. Già, ma non ci dice che lo straniero non può possedere nessuna attività commerciale in Tunisia senza un socio - di maggioranza - tunisino. Mentre in Italia in tunisino può acquistare e gestire qualsiasi attività commerciale senza un socio di maggioranza Italiano.

Piccole dimenticanze non particolarmente significative per un avvocato, principe del Foro e del Parlamento..

Il nostro avvocato, in toga nazional-forense, ovvero con la tradizionale “Jebba” e con tanto di “chachia”, ha avuto una nutrita salva di applausi da una platea rivitalizzata e poi, con magistrale uscita di scena, se n’è andato alla Moschea a pregare.

Perché l’Avvocato Abdel Fattah Mourou deve ben pregare cinque volte al giorno..


L’intervista a: Rosario Morici.

Negli anni ’80 nasceva a Mazara del Vallo la “ Cassa Artigiana Fede e Lavoro “ come espressione della finanza locale e come istituzione in grado di seguire l’economia marittima mazarese in grande espansione su tutte le coste del mediterraneo. Era l’epoca degli oltre settecento pescherecci e di una flotta forte, molto preparata, in grado di competere tranquillamente con quella spagnola. Poi la Banca venne assorbita da un altro Istituto e tutt’ora opera con le principali realtà locali sotto il vessillo del Credito Cooperativo Toniolo di San Cataldo che, giusto quest’anno, ha festeggiato i sui primi 125 anni di attività.
Rosario Morici, trent’anni di vita bancaria, Mazarese Doc, ha vissuto i momenti più magici della città e poi quelli meno brillanti, più difficili di un’economia comunque legata al mare.

Lo incontriamo nel suo ufficio dove, giornalmente, può valutare la situazione economica della città e da dove, in pratica , si possono contare i battiti cardiaci dell’economia mazarese.

Secondo Rosario Morici il “trand” dell’economia mazarese è positivo, anche se ancora non è certo al galoppo, i cavalli-vapore dei pescherecci iniziano a scaldarsi, ad allungare il passo. Il basso prezzo del petrolio ha ridato vita a tutta l’attività della pesca, attività che non poteva vivere facilmente quando il grezzo era a cento dollari al barile.

Attività che invece ora è piena di nuova linfa, con il costo del barile di sotto i quaranta dollari. E la riprova è data proprio dalle richieste di nuovi finanziamenti, richieste che in questi mesi la banca ha ricevuto per l’acquisto di nuovi pescherecci. Richieste in corso di valutazione ma che sono il segnale di un’inversione di tendenza da parte degli armatori.

Non più abbandonare il mare, rendere le licenze, sbarcare gli equipaggi, ma piuttosto mettere in cantiere nuove costruzioni, moderne e con motorizzazioni a basso consumo, ove le installazioni di bordo permettono la gestione del trattamento del pescato in tempi brevissimi e con costi ridotti.

Ma un altro elemento finanziario è da considerare con attenzione, anche se sembra meno appariscente. I flussi finanziari dimostrano che il giro d’affari del commercio del pescato è di oltre il doppio di quello realizzato dai pescherecci gettando le loro reti in tutti i mari del mediterraneo.

La domanda di pesce è sempre sostenuta e quella del crostaceo ancora di più. Nella filiera ittica di Mazara ( congelazione, confezione, trasporto ) arriva sia il pescato realizzato dalla flotta mazarese che quello realizzato da altre flotte: tunisina, algerina, marocchina, greca, argentina.. A parte il “gambero rosso” ormai prodotto DOC, ben controllato e molto richiesto, una grande attività di sbarco avviene a Porto Empedocle; visto che a Mazara del Vallo non si è in grado di avviare il nuovo mercato del pesce. Mercato realizzato, ovviamente, nell’area portuale ma la cui attività sarebbe stata talmente “regolata” da ridurre molti di quei profitti “supplementari” che, dopotutto, la legge Fanfani permette.

E la lavorazione, il confezionamento, il trasporto - sempre su gommato - danno lavoro a migliaia di persone e creano un giro d’affari estremamente elevato e con ottimi profitti.

Ma l’economia di Mazara ha anche altri segnali positivi. Il settore immobiliare, inflazionato da abitazioni sfitte, case ed appartamenti realizzati sia come investimento che come dimore per una generazione che, emigrata lontano dall’Isola , a Mazara non torna più, sono scese di prezzo.

Ed una nuova timida clientela si presta all’acquisto. Molti sono i “pensionati” del nord Italia che iniziano a valutare un investimento in Sicilia ed allora, perché no, a Mazara del Vallo. Di solito vi è un primo timido arrivo di una clientela tedesca, inglese, francese. Come sempre sarà necessario un periodo di prova, periodo che si attua con gli affitti a lungo termine. Passati i primi mesi, magari qualche anno, se la città è di gradimento, se offre un minimo di servizi moderni, una minimale tranquillità di vita, ecco che l’inquilino passa all’acquisto. Ma saprà la città attirare veramente i nuovi investitori ? Perché la concorrenza di Marsala, di Trapani, di Siracusa esiste, ed è notevole.. Se Mazara cogliesse l’occasione… Perché il momento giusto è arrivato ora, con il declino del turismo verso i paesi islamici e la grande crescita del turismo verso la Sicilia. Infine vi è da segnalare anche che, a seguito di un accordo stipulato con la Caritas, molti Tunisini, Algerini, Marocchini, quasi tutti marinai della flotta Mazarese, hanno potuto acquistare delle case fruendo di un mutuo agevolato, un muto concesso quasi a tasso zero. E le percentuali delle “sofferenze” sono praticamente le stesse: Mazaresi doc od immigrati ormai della seconda se non terza generazione hanno lo stesso rapporto con la Banca. Insomma la Banca avverte i primi segnali di un dolce risveglio, anche perché la massa dei depositi dei 50.000 Mazaresi circa, supera il miliardo e duecento milioni di Euro. Una somma di tutto rispetto che, se appena appena decide di stiracchiarsi e di scrollarsi di dosso il torpore di questi anni, è in grado di trasformare radicalmente la città e, perché no, come dice il noto Architetto Mazarese Mario Tumbiolo, far nascere la piccola Sanremo siciliana..

I programmi di oggi, sabato 8 Ottobre, sono stati pubblicati ieri..

Ed ecco i programmi di domani.

A - Degustazioni di Domenica 9 Ottobre.

Stand Mamma Africa - Degustazione pietanze tipiche Piazza Mokarta
Ore 18:30

Stand del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Degustazione di pesce Ore 19:00

Approdo dei Saraceni - Degustazione prodotti siciliani
Vicolo Giattino Ore 19:00

Acque di Buxutu - Degustazioni e aperitivo Piazzetta Modica
Ore 19:00

Stand dell’ Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca Mediterranea - Regione Siciliana - Degustazione prodotti tipici Ore 19:30

Stand GHANA - Degustazione piatti tipici Piazza Mokarta Ore 19:30

Stand Tunisia - Degustazione piatti tipici Piazza Mokarta Ore 19:30

Sagre Pro Loco in Tour:
Degustazione prodotti tipici a cura della Associazione Turistica Pro Loco UNPLI Messina - Enna Piazza Immacolata Ore 20:00

Stand Marocco (Main Partner) Degustazione piatti tipici Piazza Mokarta
Ore 20:00

Stand Costa D’Avorio Degustazioni cioccolato
Piazza Mokarta Ore 20:00

Stand Airone, Costa D’Avorio Degustazione tonno
Piazza Mokarta Ore 20:30

Stand Senegal Degustazione pietanze senegalesi Piazza Mokarta
Ore 20:30

Degustazione prodotti tipici Via San Nicolò Regale - Piazza Bagno
Ore 20:30

B - Spettacoli di Domenica 9 Ottobre.

Presentazione del libro “Le Dame de L’Argonaute” di Claude Duneton sulla francese Jeannette Villapreux Power (1794-1871) la prima e la più importante studiosa del mare, nel mondo, divenuta scienziata in Sicilia.

Introduce e modera Liana Tumbiolo - Pres. F.I.L.D.I.S. Mazara - Relatore Ida Rampolla Del Tindaro, Presidente dell'AMOPA - Intervento: Elena Flavia Castagnino Berlinghieri - Archeologa marina
Ore 10:30

La visita medica a bordo del “Vapore di Tunisi” di Anna Dado Saffiotti – Ufficiale Sanitario di Mazara dal 1920 al 1964, Laureata nel 1916.
Relatrice: Arch. Anna Saffiotti.
Chiesa di Sant’Ignazio
Ore 11:45

“TRINAKATùM”. Spettacolo di Drum Band itinerante di F. Mato Sciacca
Piazza San Michele Ore 17:00

Invocazione Rotariana Piazzale San Francesco (tra la Chiesa San Francesco e la Moschea Ettakwa) Ore 17:30

Apertura Expo Ore 18:00

Mostra Internazionale di fotografia “Vision” a cura dell’Associazione Culturale “L’Arrotino e L’Ombrellaio” Asilo Corridoni (Santo Vassallo)
Ore 18:00

Esposizione pittorica e varie performance degli artisti del gruppo “ARTEARTE” Piazza S.Bartolomeo Ore 18:00

Apertura Mostra del Dolce Siciliano a cura dell’Associazione “Ducezio”, una coinvolgente esposizione delle principali specialità dolciarie della nostra Isola in chiave antropologica. I visitatori potranno conoscere e apprezzare il significato rituale che si nasconde dietro ogni singolo dolce della tradizione siciliana Ore 18:00

Mostra fotografica “Oltre lo sguardo” a cura di Roberto Rubino Piazzetta Modica ore 18:00

“Basta poco per...il valore delle piccole cose”. Canti a cura della Scuola Primaria Paolo Borsellino Piazza Santa Veneranda ore 18:00

Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Mazara del Vallo Corso Umberto I
Ore 18:30

Mazara Scherma ASD Corso Umberto I Ore 18:30

A.S.D. Fighter Taekwondo Sicilia Villa Comunale Ore 18:30

A.S.D. Seoul Taekwondo Villa Comunale Ore 18:30

A.S.D. Angileri Taekwondo Villa Comunale Ore 18:30

91026 Fight Club Villa Comunale Ore 18:30

Pallavolo Vigor Mazara Villa Comunale Ore 18:30

Capoeira Zumbì, arti marziali Villa Comunale Ore 18:30

“MINIBABYBAND” Concerto di musica rock dei giovani talenti della Scuola di Musica Crescente Piazza San Michele Ore 18:30

“Marrobbio Wine Bar”: Paranza fish&wine con Mario Cecè (dj set)
Un aperitivo esclusivo a base di pesce (fritto al momento) al quale accompagnare un ottimo calice di vino bianco o un flute di nobile Prosecco doc, il tutto accompagnato da un dj set dalle sonorità Afro e Funk.

Piazza Ettore Ditta Ore 18:30

“The Vocal Academy” di Silvia Mezzanotte e Riccardo Russo.
Esibizione di talenti musicali Piazza San Michele Ore 19:00

Presentazione del libro “La maledizione dell’abbazia di thelema” a cura dell’autore Accursio Soldano, giornalista e autore di testi teatrali.
Chiesa di Sant’Ignazio Ore 19:00

Acque di Buxutu: esibizione del gruppo musicale “Candyman”
Piazzetta Modica Ore 19:30

Approdo dei Saraceni: esibizione del gruppo musicale “Figli di un re minore” e a seguire Dj Flavio Lopez Vicolo Giattino Ore 20:00

“Ananseman Playhouse”, gruppo culturale Ghanese Tra i vicoli del centro storico
Ore 20:00

Chiusura Expo Ore 24:00

C -Convegni - Incontri e Workshop di Domenica 9 Ottobre.

09:00 Convegno
Mazara del Vallo,
Aula consiliare “31 Marzo 1946”
“La valorizzazione delpescato-esperienze ed opportunità_”
Introduce: Laura Venittelli: Responsabile Pd Pesca e Acquacoltura

Sottoscrizione del Protocollo di Intesa fra la Fondazione Banco Alimentare e il Distretto Produttivo della Pesca e Crescita Blu
Accreditato dall’Ordine dei Commercialisti per la Formazione Professionale Continua

Tavola rotonda “La dimensione esterna della politica comune della pesca (il ruolo dei distretti di pesca)_”
Modera: Giovanni Pepi Condirettore Resp. del Giornale di Sicilia

10:00 Workshop Mazara del Vallo
Centro interculturale “M. Caruso” “La sicurezza alimentare e l’ambiente”
Introduce e Modera: Giacomo Greco Vice Presidente LUP - Libera Università della Politica

13:30 Conferenza stampa
Mazara del Vallo, Piazza della Repubblica, Stand Regione Siciliana

15.30 Riunione Plenaria Mazara del Vallo, Seminario Vescovile, Sala Imperiale “Comitato Interpaese Italia-Tunisia

17:00 Mazara del Vallo Piazza Della Repubblica
”Riunione di tutti i rappresentanti dei paesi coinvolti e delle autorità religiose e corteo verso Piazza San Francesco”

17:30 Piazza San Francesco (tra la Chiesa S. Francesco e la Moschea
Ettakwa)

“Invocazione rotariana - preghiera per la pace dei popoli”

Momento di alta spiritualità, di comunione e dialogo tra i popoli e le loro confessioni alla presenza dei rappresentanti delle religioni Cristiana Cattolica e Ortodossa, Ebraica, Bektashi, Musulmana e Buddista a cura del Rotary, con la partecipazione dei Rettori delle Università Siciliane e le Autorità Civili, Militari e Religiose

D - Link Internet - La Mappa dell’Expo.

http://www.bluesealand.eu/wp-content/uploads/2016/10/Mappa-Expo.jpg

Il meteo a Mazara :

http://www.ilmeteo.it/meteo/Mazara+del+Vallo

Contatti con l’autore: info@topbtw.com

( Giorgio Comerio )