Testo

🕘 |✉️ Contatti |🎓 Disclaimer |▶️ Mazara News YouTube |🎦 Ultimi Video |⚕️ Farmacie di Turno |

In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Mazara. Controlli alla circolazione stradale. 5 denunce dei Carabinieri

Mazara, interrogazione del Consigliere Comunale La Grutta su ufficio tributi banca dati

(Lunedì 24 Ottobre 2016)
Mazara - Riceviamo e pubblichiamo interrogazione la seguente interrogazione del Consigliere Comunale Nicolò La Grutta del Movimento 5 Stelle di Mazara del Vallo.

Ill. Sindaco Città di Mazara del Vallo

Ill. Presidente del Consiglio Città di Mazara del Vallo

INTERROGAZIONE

UFFICIO TRIBUTI BANCA DATI

Il sottoscritto consigliere portavoce del M5S Nicolò La Grutta, in virtù dell’art. 25 del vigente “regolamento sui lavori del Consiglio comunale”,

PREMESSO che in sede di analisi della documentazione amministrativo-contabile, ai fini della predisposizione degli atti correlati all’approvazione del bilancio consuntivo 2015 è emerso che vari tributi comunali registrano una significativa percentuale di mancato introito;

RITENUTO che il contrasto a tale fenomeno deve essere considerato una priorità per l’Amministrazione comunale, la quale è tenuta a ispirare la propria azione amministrativa ai principi costituzionali di imparzialità e buon andamento;

RITENUTO altresì che il contrasto al mancato introito dei tributi locali si tradurrebbe in conseguente giustizia fiscale ed equità, in quanto finalizzato ad una più equa distribuzione del prelievo e, quindi, alla partecipazione dei contribuenti alla spesa pubblica locale;

RILEVATO che con nota prot. n. 49868 del 26.07.2016 il funzionario responsabile del servizio tributi comunicava quanto segue:

« a) Tia/Tari

Sono ancora in fase di riscossione le bollettazioni, emesse nel corso dell’esercizio finanziario 2015 e 2016, relative:

• Alla Morosità della Tia anno 2010;

• Alla Tia anno 2013;

• Alla Tari anno 2014;

• Alla Tari anno 2015;

sono, invece, in fase di emissione nel corrente esercizio finanziario, le seguenti bollettazioni:

• Tia anno 2012 non ancora emessa, da riscuotere in due rate di pari importo entro il 31.08.2016 e 30.11.2016;

• Tia anno 2011 (morosità e completamento della bollettazione stante l’emissione parziale avvenuta nel corso del 2012 a causa del mancato inserimento nella banca dati di tutte le denunce di variazione presentate (modifica numero componenti, cambio di residenza, etc.) da riscuotere entro il 31-10-2016;

• Tari anno 2016 da riscuotere in due rate di pari importo entro il 15.09.2016 e 15.12.2016;

b) ICI/IMU

Occorre procedere all’emissione degli avvisi di accertamento ICI relativi al periodo di imposta 2011 da notificare ai contribuenti risultati evasori parziali o totali entro e non oltre il 31.12.2016 al fine di non incorrere in termini di prescrizione, nonché alla predisposizione del ruolo di riscossione coattiva nei confronti di coloro che non hanno provveduto a regolarizzare nei termini di legge gli avvisi di accertamento ICI anno 2010 e precedenti.

c) Servizio idrico integrato

Sono ancora in fase di riscossione le bollettazioni, emesse nel corso dell’esercizio finanziario 2015, relative al canone idrico anno 2013 e morosità idrica anno 2010.

Sono, invece, in fase di emissione nel corrente esercizio finanziario le seguenti bollettazioni:

• Morosità idrica anno 2011 da notificare entro il 31.12.2016 al fine di non incorrere in termini di prescrizione quinquennale;

• Canone idrico anno 2014 da riscuotere in un’unica soluzione entro il 30.09.2016.

d) Tosap, imposta sulla Pubblicità e Affissioni

E’ in corso la verifica dei contribuenti risultati morosi con conseguenziale emissione di avviso di pagamento da notificare entro il corrente anno. »

RILEVATO che, a quanto è dato sapere, da tempo non si provvede ad un completo aggiornamento della banca dati cui fare riferimento per l’emissione dei tributi locali;

RILEVATO che tantissimi cittadini di volta in volta sono costretti ad aggiornare ripetutamente la propria posizione contributiva, comunicando l’avvenuto pagamento della bollettazione loro pervenuta;

VISTI gli articoli 23 e 53 della Costituzione;

Tutto ciò premesso e considerato,

interroga la S.V.

se intende procedere al potenziamento ed all’efficientamento dell’ufficio tributi valutando di:

1) emanare una direttiva che disponga che l’Ufficio Anagrafe comunichi in automatico gli aggiornamenti del caso all’Ufficio Tributi (richiesta di residenza nel Comune, cambio di residenza o domicilio, nonché l’elenco dei deceduti e qualsivoglia altra notizia rilevante ai fini della regolarità della posizione contributiva);

2) avviare un progetto di verifica dell’evasione e dell’elusione fiscale che, muovendo dagli immobili presenti nel territorio comunale, determini la regolarità o meno del pagamento di tutti i tributi, articolando l’attività su tre livelli progressivi di accertamento:

- immobili conosciuti e accatastati;

- immobili sconosciuti e accatastati;

- immobili sconosciuti e non accatastati.

Detta progettualità dovrebbe essere realizzata utilizzando l’incrocio delle banche dati in possesso dell’ente, ovvero acquisendo i collegamenti necessari con altre banche dati (contratti per erogazione di energia elettrica, contratti per l’erogazione di gas, anagrafe della popolazione residente, catasto con dati metrici, liste di carico canoni idrici);

3) dotare lo stesso di strumenti organizzativi ed informativi efficaci per il recupero tributario, in modo da perseguire un’effettiva equità fiscale, pagando tutti e meno;

4) rendere accessibile dal sito istituzionale del comune un adeguato ed aggiornato software che consente, in maniera semplice ed immediata, la consultazione della propria posizione contributiva TARI/IMU/TASI 2016.

Si dovrebbe fare in modo che si possa accedere al “Portale dei Tributi” online inserendo il proprio codice fiscale, al fine di:

• verificare i propri dati;

• verificare i versamenti effettuati con modello F24 (TARES/TARI/IMU/TASI);

• richiedere modifiche e/o aggiornamenti della propria posizione contributiva;

• calcolare IMU – TASI;

• inserire gli estremi identificativi dell’immobile e delle relative pertinenze: tipologia dell'immobile e rendita catastale;

• scaricare e stampare il modello F24, compilandolo direttamente online con i propri dati (nome, cognome, codice fiscale, residenza etc.).

5) realizzare una puntuale Anagrafe Immobiliare, Catastale, Tributaria e Territoriale del Comune di Mazara, per consentire a tutti i contribuenti di prendere visione degli elementi che hanno contribuito all’analisi della propria posizione fiscale;

6) provvedere ad emanare apposito atto di indirizzo al quale si atterranno, per le rispettive competenze, il segretario generale, il responsabile del servizio finanziario, il responsabile del servizio informatico, il responsabile del personale.

L’interrogante chiede risposta scritta urgente.

Con l'occasione porgo distinti saluti.

Mazara del Vallo

24 Ottobre 2016

FIRMA

Nicolò La Grutta