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Festa di San Giuseppe: origini e tradizioni. Come fare gli Sfinci siciliani

(Lunedì 19 Marzo 2018)
La festa di San Giuseppe che si celebra il 19 Marzo ha origini molto antiche, che risalgono alla tradizione pagana. Il 19 Marzo è a tutti gli effetti la vigilia dell’equinozio di primavera, quando si
svolgevano i baccanali, i riti dionisiaci volti alla propiziazione della fertilità, caratterizzati da un’estrema licenziosità. Nel mese di Marzo venivano svolti anche i riti di purificazione agraria. Tracce del legame con questo tipo di culti si ritrovano nella tradizione dei falò dei residui del raccolto dell’anno precedente ancora diffusi in molte regioni.

La festa di San Giuseppe è anche la festa del papà, ma non in tutto il mondo. Nei Paesi anglossassoni infatti la festa del papà viene celebrata la terza domenica di Giugno e non assume caratteri religiosi. La festa del papà nasce in America all’inizio del Novecento come una festa improntata alla laicità. In Italia come in molti altri Paesi la festa si caratterizza per la sua collocazione nella dimensione cattolica, affondando le sue radici nella Chiesa dell’est e poi portata in Occidente.

Secondo la tradizione San Giuseppe, oltre ad essere il patrono dei falegnami e degli artigiani, è anche il protettore dei poveri, perchè a Giuseppe e Maria fu negato un riparo per il parto da poveri in fuga. Da ciò l’usanza presente in alcune regioni del Sud di invitare i poveri il 19 Marzo al banchetto di San Giuseppe. Il padrone di casa serviva i poveri, che siedevano alla tavola benedetta da un sacerdote.

E’ per questo che un elemento importante legato alla festa di San Giuseppe è il pane, che ricorre spesso soprattutto nel contesto siciliano, soprattutto deposto sugli altari. I falò e le tavole imbandite si ritrovano anche nel Salento, dove la festa è celebrata all’insegna degli elementi fondamentali del pellegrinaggio e dell’ospitalità.

Ricetta e preparazione come fare gli Sfinci di San Giuseppe

Gli sfinci (o sfince) di San Giuseppe sono delle gustose e morbide frittelle di origine palermitana, coperte di una delicata crema di ricotta e gocce di cioccolato, pistacchi tritati, ciliegie e scorze d'arancia candite.

Gli sfinci, il cui nome deriva dal latino e dall'arabo e significa "spugna", sono appunto dei dolcetti molto morbidi e areosi che vengono preparati previa una frittura lunga (10-15 minuti) e dolce, di questo modo l'impasto si gonfierà raddoppiando il suo volume iniziale, divenendo soffice e alveolato al suo interno.

Gli sfinci vengono tradizionalmente preparati il giorno della festa del papà, il 19 marzo, ricorrenza per cui si preparano diverse ricette dolci in varie parti d'Italia, non solo zeppole: basti pensare alle raviole emiliane. Buon appetito a tutti i papà!
Ingredienti

Ingredienti Sfinci di San Giuseppe per sei persone

• 350 gr di ricotta di pecora

• 125 gr di farina

• 4 uova fresche

• olio per friggere (monoseme: arachide o girasole) q.b.

• 100 gr di zucchero e 1 cucchiaio a parte

• 100 gr di burro

• 1 pizzico di sale fino

• a piacere per guarnire frutta candita, pistacchi e cioccolata frantumata in piccoli pezzetti

Per prima cosa preparate la crema di ricotta versando la ricotta in una ciotola.

•  Mescolatela con 100 g. di zucchero, e poi passatela al setaccio per ottenere una crema liscia e omogenea.

• Mettetela in frigorifero fino al momento di usarla.

• Mettete in una casseruola 2,5 cl di acqua, il pizzico di sale, il cucchiaio di zucchero ed il burro.

• Portate ad ebollizione, mescolate e poi versate tutto in un colpo la farina.

• Lavorate energicamente fino a che la pasta si stacchera’ dalle pareti della casseruola.

• Togliete la casseruola dal fuoco e fate raffreddare la pasta.

 Consigli:

Per velocizzare il tutto mettete la pentola in una bacinella di acqua fredda e mescolate di tanto in tanto.

• Aggiungete un uovo e lavorate la pasta per farlo incorporare completamente, procedete nello stesso modo con le altre uova.

• Mettete sul fuoco un tegame o una padella dal bordo molto alto con abbondante l’olio; e’ importante che l’olio raggiunga una buona altezza.

• Quando sara’ caldo gettatevi delle cucchiaiate di pasta e fate gonfiare e dorare.

• Scolate gli sfinci e metteteli a perdere l’eccesso di unto su carta da cucina.

• Aprite gli sfinci con un coltello e farciteli con la crema di ricotta.

• Ricopriteli con ancora un po’ di crema, e decorate con pezzetti di canditi, pistacchi e frammenti di cioccolato.

Consigli:

Farciteli solo al momento di gustarli

BUONA FESTA