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Grande partecipazione per la campagna di sensibilizzazione “Salute e Prevenzione”, promossa dalla Clinica Dentale De Pasquale di Mazara del Vallo

(Mercoledì 21 Marzo 2018)
Mazara - Grande partecipazione per la campagna di informazione e sensibilizzazione dal titolo “Salute e Prevenzione”, ideata dalla Clinica Dentale De Pasquale con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione dentale. Lʹiniziativa, che prevedeva un consulto specialistico gratuito e lʹaccesso agevolato al percorso di cura, ha consentito a molte persone di sottoporsi ad una accurata visita di prevenzione per valutare lo stato di salute dei
denti e della bocca ed evidenziare la presenza di eventuali patologie.

“Tra quanti hanno aderito alla nostra iniziativa, molti avevano rinunciato alle cure dentali da almeno tre anni – analizza il dottor Antonio De Pasquale, responsabile e direttore sanitario della Clinica Dentale -. L’assenza di una necessaria attività di prevenzione ha rappresentato, per questi pazienti, uno dei fattori determinanti per l’insorgere di una serie di patologie. Infatti, il 25% di loro era affetto da una malattia parodontale, un altro 25% da gengivite grave. Nella metà delle persone visitate, inoltre, è stata riscontrata una gengivite moderata”.

Nel dettaglio, la malattia parodontale si configura come un’infiammazione provocata dai microrganismi che popolano la placca batterica. “Si chiama parodontite – spiega il dottor De Pasquale – perchè colpisce il parodonto (o parontopatia), cioè l’insieme delle strutture che circondano il dente o lo mantengono saldamente attaccato all’osso. Se non viene adeguatamente curata, questa infezione procede in profondità, la gengiva si allontana dal dente creando delle tasche in cui si accumulano i batteri. Progressivamente, il tessuto osseo viene distrutto, i denti perdono il loro supporto fino a diventare mobili. E’ opinione diffusa- prosegue lo specialista – che contro questa malattia, un tempo chiamata piorrea, ci sia ben poco da fare e che sia naturale contrarla se anche i propri genitori ne sono affetti. Ed invece non è così, perché i disturbi delle gengive e dell’osso sottostante possono essere monitorati e prevenuti”.

I sintomi della malattia parondotale sono abbastanza scarsi, pertanto può progredire ed aggravarsi senza che il paziente se ne accorga. “I principali segnali che possono fare sospettare la presenza della malattia – analizza l’odontoiatra – sono il sanguinamento delle gengive quando si spazzolano i denti o si mangiano cibi duri, le gengive arrossate, gonfie e retratte in tutta la bocca o solo su alcuni denti. Lo stadio successivo è la diffusa mobilità dentale, che è già un sintomo topico della malattia ormai in fase avanzata. Nei casi esaminati nel corso della nostra campagna di prevenzione – prosegue il dottor De Pasquale – le recessioni gengivali hanno rappresentato il campanello d’allarme che li ha spinti a sottoporsi ad una visita specialistica che, nella totalità dei casi, ha confermato la presenza di due o più recessioni gengivali”.

Il consiglio, dunque, è quello di non sottovalutare i primi sintomi e, soprattutto, monitorare costantemente lo stato di salute della propria bocca. “I pazienti che non si erano recati dal dentista per un controllo da parecchi mesi – sottolinea il dottor Antonio De Pasquale – hanno attraversato tutti gli step della malattia: da gengiva sana a malattia parodontale conclamata. Se si fossero sottoposti regolarmente ad un controllo odontoiatrico, avrebbero consentito al dentista di intervenire tempestivamente, fermando l’avanzare della patologia. Alla luce di tutto ciò, è evidente che l’attività di prevenzione non va mai sottovalutata. Ed è questo l’impegno che, insieme ai professionisti della Clinica Dentale De Pasquale, vogliamo portare avanti: informare costantemente i pazienti del nostro territorio sulle buone pratiche da adottare per tenere sempre sotto controllo la propria salute dentale”.

Comunicato stampa